STADI

Motovelodromo Appio

Motovelodromo Appio

Di proprietà dell’Audace, fu il primo campo di gioco della neonata AS Roma.
Della capienza di 10.000 posti, fu utilizzato dal 1927 al 1929.

Stadio della Rondinella

In attesa di trasferirsi al Campo Testaccio, la Roma giocherà la prima partita della stagione 1929/1930 nello stadio della Lazio. Della capienza di 15.000 posti circa, fu distrutto da un incendio nel 1957.

Campo Testaccio

Lo stadio della Roma per antonomasia: per 10 anni è un fortino quasi inespugnabile con 103 vittorie su 161 gare disputate. Progettato da Silvio Sensi, padre del futuro Presidente Franco Sensi, Campo Testaccio aveva una capienza di circa 20.000 posti.
Fu la casa dei giallorossi dal 1929 al novembre 1937 e dal 1938 al giugno del 1940.
Fu abbattuto nell’ottobre del 1940 e venne riedificato, con diverse dimensioni, nel novembre 2000.

Stadio Nazionale

Inaugurato nel 1913, fu restaurato nel 1927 e sotto il regime fascista assunse il nome di Stadio del Partito Nazional Fascista.
Fu utilizzato nella stagione 1937/1938 e dal 1940 al 1943 ed aveva una capienza di circa 40.000 posti.
Con la caduta del Fascismo venne denominato semplicemente Stadio Nazionale e venne impiegato fino al 1949. Dopo la tragedia del Grande Torino, venne informalmente ribattezzato Stadio Torino.
Dopo la ristrutturazione del 1957 ha assunto il nome di Stadio Flaminio.

Stadio dei Centomila

Progettato nel 1927 ed originariamente noto come Stadio dei Cipressi, fu terminato nel 1953 e prende il nome dalla sua capienza: infatti poteva contenere circa 100.000 posti.
Ospitò le gare interne della Roma dal 1953 fino al 1989.

Stadio Flaminio

Ristrutturato nel 1957, lo Stadio Nazionale prende il nome di Stadio Flaminio. Con un capienza di circa 20.000 posti, ospitò le gare interne della Roma per la stagione 1989/1990 per via della ristrutturazione dello Stadio dei Centomila, che assumerà il nome di Stadio Olimpico.

Stadio Olimpico

Restaurato in vista del Mondiale del 1990, lo stadio dei Centomila viene rinominato definitivamente Stadio Olimpico. Dal 1990 ad oggi ospita tutte le gare interne della Roma.

PROGETTI

Stadio Franco Sensi

Presentato nel settembre 2009, lo Stadio Franco Sensi, dedicato all’ex Presidente scomparso nel 2008, prevedeva una capienza di 55.000 posti.
Il progetto fu presentato piuttosto in fretta ma non inizierà mai l’iter per la costruzione e dopo poco tempo la società viene venduta e il progetto naufraga totalmente.

Stadio della Roma

La nuova società americana propone il suo stadio. Uno stadio all’avanguardia, con 52.500 posti ed estendibile a seconda delle esigenze. Il Comune di Roma inizialmente accetta il progetto, poi una serie infinitesimali di varianti fanno slittare i tempi. Passano gli anni, cambiano i sindaci, cambia il progetto. Si strappa un sì definitivo anche dalla nuova Giunta. Sembra che ormai il peggio è passato. Poi si ferma tutto. Di nuovo. Cambia il Sindaco ma cambia anche il Presidente della Roma.
Ed il progetto non vedrà mai la luce.